Vorrei provare solo gratitudine per chi ha incrociato la mia esistenza e, nel bene e nel male, mi ha fatta diventare la donna che sono. È implicito che nei confronti di qualcuno faccio più fatica a essergli grata. Nessuno è perfetto, io meno degli altri. Qualche sofferenza, a volte gratuita me la sarei risparmiata volentieri. Ma, anche nel buio più profondo ci sono scintille di luce, come diceva Federico Fellini e io non mi sono persa d’animo e ho continuato a cercarle. A volte le ho trovate, altre no. Nonostante tutto ho imparato a coltivare la speranza che l’armonia e la bellezza possano vincere. Così, io che ho radicata dentro la cultura della terra, faccio mia la frase di Tonino Guerra che invita a “riempire di stupore la fantasia dei ragazzi con lo spuntare di una foglia d’insalata e il lento appassire di un colore sul pomodoro.
Cercava i nidi sugli alberi
Palombi Editori